L'albero di Gingko appartiene alla famiglia delle Ginkgoaceae,cresce principalmente in Cina dove è conosciuto come albero del "nonno e nipote" ed attualmente coltivato in  Europa e  negli  Stati Uniti.
I suoi frutti presentano una polpa delicata e rinfrescante ricca in flavonoidi ,ginkgolidi A, B, C,  J , M
ma, soprattutto, di un sesquiterpene denominato "bilobalide" con azione trofica e protettiva sulle cellule di Schwann  e  sui  neuroni  corticali  cerebrali.L' estratto  di  bilobalide ha dimostrato  avere anche effetto protettivo  contro  l'invecchiamento  accelerato dall'uso indotto di etanolo anche se l'azione più importante è quella che esplica sulle LDL dopo stress -ossidativo indotto da superossido e dai radicali liberi perossile e d idrossile.Infatti la perossidazione delle LDL è uno dei meccanismi coinvolti nella formazione delle placche aterosclerotiche: il danno ossidativo e la frammentazione dell'Apolipoproteina B(ApoB ) facilitano la deposizione del Colesterolo nei macrofagi e la formazione di "foam cells".


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

L'isola dei senza colore

Immagine
  ....  "Le isole hanno sempre esercitato su di me un grande fascino perchè per una benedizione o maledizione geografica sono costrette ad ospitare forme uniche di vita.Nella mia memoria di bambino ritrovo solo frammenti:scogliere cangianti,sabbia multicolore,l'incredibile miracolo del mare con la sua calma,il suo lento gonfiarsi,la violenza al levarsi del vento.L'enorme densità della vegetazione e un lichene di colore giallo che cresce solo su alcuni alberi.......La mia ultima sera a Pingelap : sospeso nell'oceano,un immenso tramonto cremisi screziato di viola e di giallo,con un tocco di verde riempiva metà cielo.Credo di non aver mai visto un tramonto simile....."                  Queste brevi frasi sono tratte dal libro "L'isola dei senza colore "scritto nel 1995 da Oliver Sacks, professore di neurologia presso l'Albert Einstein College of Medicine di New York.Si tratta del suggestivo racconto di un
Continua a leggere

ETILGLUCURONIDE

Immagine
L'EtG è una molecola polare,non volatile e stabile prodotta dalla coniugazione dell'etanolo con l'acido glucuronico attivato( acido uridin-5'-difosfo-beta- glucuronico- transferasi : UDPGA).E' stimato che lo 0.02 - 0.06 % dell'etanolo assunto da un paziente alcolista venga trasformato in EtG.La sua determinazione nell'urina si rileva un marker affidabile e selettivo evidenziando un consumo di alcool anche a distanza di 80 ore dall'assuzione ( lo stesso test su matrice cheratinica può rilevare un abuso alcolico che risale al mese precedente).Il test su urina è adatto per il monitoraggio continuo su pazienti in trattamento di riabilitazione da abuso e dipendenza alcolica ed in soggetti il lista di attesa per trapianto epatico.Il test su matrice cheratinica viene recentemente adoperato in Medicina del Lavoro ed in Medicina Forense. Si consiglia sempre di rapportare la concentrazione dell'EtG a quella della Creatinina ed a quella del CTD (transfer
Continua a leggere

ILLUSIONI OTTICHE

Immagine
                                          Noi ,                                           Poveri Illusi                                                           Rob Gonsalves
Continua a leggere